Da alcuni anni, i corsi di Mejtepi organizzati da UAMI per l’insegnamento della fede islamica a bambini e ragazzi sono diventati una tradizione consolidata. Il loro programma si basa su una letteratura adeguata e studiata per i bambini musulmani che vivono in Italia. In primo luogo, l’insegnamento avviene in italiano, per fornire ai bambini la terminologia corretta e adatta, che consente loro di adattarsi e trasmettere le loro conoscenze in modo comprensibile ai coetanei e alla società in cui vivono. In secondo luogo, i temi trattati forniscono le conoscenze fondamentali sull’Islam che ogni buon musulmano deve assolutamente acquisire.
Durante le lezioni, i bambini alimentano i loro cuori con la dolcezza della fede in Dio e con la comprensione dei principi fondamentali della religione islamica. Questi concetti sono affrontati con semplicità nei temi dell’Aqidah. Per chiarire l’applicazione delle regole islamiche nella loro vita quotidiana, i bambini vengono informati sulla scienza del Fiqh.
E quale potrebbe essere il modello migliore per l’applicazione dell’Islam nella vita quotidiana, se non quello del nostro amato Profeta ﷺ? Per questo motivo, Mejtepi tratta la storia della vita del Profeta Muhammad ﷺ, così come quella dei profeti che lo hanno preceduto, permettendo ai bambini di conoscere e comprendere le somiglianze della nostra religione con le altre fedi monoteiste che convivono nella nostra società.
Tutte queste conoscenze sono accompagnate dai detti e dai preziosi consigli profetici che arricchiscono i principi morali e il comportamento rispettoso e appropriato di ogni credente. Come il Corano ci ricorda l’importanza della perfezione morale, la tradizione del Profeta Muhammad ﷺ la concretizza attraverso la gentilezza e l’etica mostrata verso ogni persona o essere vivente. Tutte queste perle educative vengono spiegate ai bambini durante le lezioni di Adab, ovvero cortesia, e Akhlaq, ovvero moralità e comportamento etico.
Auguriamo a tutti i ragazzi e le ragazze un buon inizio dell’anno accademico.